Identità ritrovata: 13 aziende diventano un gruppo.
L’identità, non solo visiva, del Gruppo bancario Iccrea.
Un Gruppo bancario che esiste dal 1995, ma solo sulla carta. Formato da società che forniscono servizi, il Gruppo bancario Iccrea è perciò frammentato e in cerca di una sua identità, non solo visiva. Dietro il bisogno di creare una immagine coordinata nella quale riconoscersi c’è quindi ben altro: migliorare la comunicazione e presentare con chiarezza il Gruppo come un insieme di società portatrici di valori oltre che di servizi. Fare in modo che i numerosi dipendenti si sentano parte non solo delle singole aziende ma di tutto il gruppo e che si riconoscano nei valori condivisi.
Un compito più strategico che estetico.
È il 2008 quando Kaleidon progetta la nuova identità del GBI. Un lungo lavoro che inizia coordinando un team tecnico interaziendale costituito dai responsabili della comunicazione delle singole aziende del Gruppo. Mettere allo stesso tavolo di lavoro persone che prima non avevano avuto occasione di dialogare. Un compito che sin dall’inizio appare più strategico che estetico.
“Tutto cambia, tutto torna.”
Nasce così l’immagine del tangram, l’antico gioco cinese composto da sette parti che, in infinite combinazioni, possono dar luogo a infinite figure. Tutto cambia e si trasforma ma la sostanza rimane identica. Il tangram è la fonte da cui nascono nuove composizioni che compongono gli elementi necessari alla comunicazione del GBI e simboleggiano la sua capacità di adattarsi alle esigenze di mercato e delle BCC.
Le Società del Gruppo Iccrea non si limitano quindi ad essere fornitori di strumenti, prodotti e servizi per le BCC ma ne sono partner proattivi. Supportano le BCC aiutandole a potenziare il loro posizionamento sul mercato locale, ad essere efficienti e competitive, a massimizzare il valore aggiunto di Banca al servizio dello sviluppo economico locale. Ecco perché il quadrato del tangram è in movimento, come una vela sospinta dal vento in poppa.
“Abbiamo fatto l’Italia. Ora si tratta di fare gli italiani”.
Non è che siamo fautori di un risorgimento, ma la famosa frase del d’Azeglio ci viene in aiuto per spiegare perché spesso non basta fare una bel contenitore per creare davvero un’identità.
Dopo due manuali di Corporate Identity e la realizzazione di un font, abbiamo tradotto questa identità ritrovata in un video di 4 minuti accompagnato dal “Settimino” di Beethoven che presenta il Gruppo bancario Iccrea attraverso la metafora di sette musicisti che partono da luoghi diversi portando con sé le rispettive identità locali.
La regia è di Stefano Bisulli.
Nasce così “Una composizione di valore”.
Creata per rappresentare il valore del Gruppo, l’idea si sviluppa poi in una serie di materiali coordinati.
Ed è sempre con la stessa visione strategica che portiamo avanti da diversi anni le attività di team building coi dipendenti del Gruppo mettendo al centro del nostro lavoro il Fattore Umano. Il titolo del quinto meeting del Gruppo bancario Iccrea “Persone, percorsi, esperienze per cambiare insieme” riassume il senso del percorso fatto in questi anni e sottolinea l’importanza della partecipazione di tutti ai progetti di miglioramento aziendale.
Il fattore umano è fondamentale nei processi di cambiamento e lo sarà ancora di più in futuro. Ciascuno di noi è un “PER”, un moltiplicatore che aggiunge valore al lavoro di tutti.
Questo laboratorio ha prodotto 10 proposte che sono state presentate dagli stessi partecipanti all’interno di un meeting di Gruppo dell’11 giugno che si è svolto presso il Palazzo dei Congressi di Roma, presentato da Serena Dandini.
Identità ritrovata: 13 aziende diventano un gruppo.
Un Gruppo bancario che esiste dal 1995, ma solo sulla carta. Formato da società che forniscono servizi, il Gruppo bancario Iccrea è perciò frammentato e in cerca di una sua identità, non solo visiva. Dietro il bisogno di creare una immagine coordinata nella quale riconoscersi c’è quindi ben altro: migliorare la comunicazione e presentare con chiarezza il Gruppo come un insieme di società portatrici di valori oltre che di servizi. Fare in modo che i numerosi dipendenti si sentano parte non solo delle singole aziende ma di tutto il gruppo e che si riconoscano nei valori condivisi.
Un compito più strategico che estetico.
È il 2008 quando Kaleidon progetta la nuova identità del GBI. Un lungo lavoro che inizia coordinando un team tecnico interaziendale costituito dai responsabili della comunicazione delle singole aziende del Gruppo. Mettere allo stesso tavolo di lavoro persone che prima non avevano avuto occasione di dialogare. Un compito che sin dall’inizio appare più strategico che estetico.
“Tutto cambia, tutto torna.”
Nasce così l’immagine del tangram, l’antico gioco cinese composto da sette parti che, in infinite combinazioni, possono dar luogo a infinite figure. Tutto cambia e si trasforma ma la sostanza rimane identica. Il tangram è la fonte da cui nascono nuove composizioni che compongono gli elementi necessari alla comunicazione del GBI e simboleggiano la sua capacità di adattarsi alle esigenze di mercato e delle BCC.
Le Società del Gruppo Iccrea non si limitano quindi ad essere fornitori di strumenti, prodotti e servizi per le BCC ma ne sono partner proattivi. Supportano le BCC aiutandole a potenziare il loro posizionamento sul mercato locale, ad essere efficienti e competitive, a massimizzare il valore aggiunto di Banca al servizio dello sviluppo economico locale. Ecco perché il quadrato del tangram è in movimento, come una vela sospinta dal vento in poppa.
“Abbiamo fatto l’Italia. Ora si tratta di fare gli italiani”.
Non è che siamo fautori di un risorgimento, ma la famosa frase del d’Azeglio ci viene in aiuto per spiegare perché spesso non basta fare una bel contenitore per creare davvero un’identità.
Dopo due manuali di Corporate Identity e la realizzazione di un font, abbiamo tradotto questa identità ritrovata in un video di 4 minuti accompagnato dal “Settimino” di Beethoven che presenta il Gruppo bancario Iccrea attraverso la metafora di sette musicisti che partono da luoghi diversi portando con sé le rispettive identità locali.
La regia è di Stefano Bisulli.
Nasce così “Una composizione di valore”.
Creata per rappresentare il valore del Gruppo, l’idea si sviluppa poi in una serie di materiali coordinati.
Ed è sempre con la stessa visione strategica che portiamo avanti da diversi anni le attività di team building coi dipendenti del Gruppo mettendo al centro del nostro lavoro il Fattore Umano. Il titolo del quinto meeting del Gruppo bancario Iccrea “Persone, percorsi, esperienze per cambiare insieme” riassume il senso del percorso fatto in questi anni e sottolinea l’importanza della partecipazione di tutti ai progetti di miglioramento aziendale.
Il fattore umano è fondamentale nei processi di cambiamento e lo sarà ancora di più in futuro. Ciascuno di noi è un “PER”, un moltiplicatore che aggiunge valore al lavoro di tutti.
Questo laboratorio ha prodotto 10 proposte che sono state presentate dagli stessi partecipanti all’interno di un meeting di Gruppo dell’11 giugno che si è svolto presso il Palazzo dei Congressi di Roma, presentato da Serena Dandini.
